- Offerte Pasqua 2016 a Castelsardo in Hotel 3 stelle Soggiorni di 3 Giorni / 2 Notti dal 26 al 28 Marzo 2016 da 127 €
Offerte Vacanza di Pasqua 2016 in Sardegna a Castelsardo in Hotel 3 stelle. Pacchetto 3 Giorni 2 Notti dal 26 al 28 Marzo 2016 in pensione completa dalla Cena del 26 Marzo al Pranzo del 28 Marzo con Bevande ai pasti (1/2 lt. acqua + ¼ lt. vino).
1° Pacchetto Pasqua a Castelsardo 3 Giorni 2 Notti in Pensione Completa con Bevande a 127 €
2° Pacchetto Pasqua a Castelsardo 3 Giorni 2 Notti in Pensione Completa incluso Bevande con Trasferimento in motonave Stintino/Isola Asinara andata e ritorno. Visita guidata del Parco nazionale Isola dell’Asinara in trenino. Pranzo al sacco del 28/03/2016 a 189 €
Pacchetti Pasqua 2016 a Castelsardo
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Pacchetto Borgo Medievale |
Pacchetto Isola Asinara |
Categoria |
Offerti di Pasqua 2016 in Sardegna |
Offerti di Pasqua 2016 in Sardegna |
Offerta |
Pasqua 2016 a Castelsardo |
Pasqua 2016 a Castelsardo |
Pacchetto Pasqua |
Soggiorno Hotel |
Soggiorno Hotel Visita |
Località |
Castelsardo |
Castelsardo |
Durata |
3 Giorni / 2 Notti |
3 Giorni / 2 Notti |
Data Pacchetto |
Dal 26 al 28 Marzo 2016 |
Dal 26 al 28 Marzo 2016 |
Servizi in Loco |
Bevande Incluse |
Bevande Incluse |
Hotel / Trattamento |
Hotel 3 Stelle in Pensione Completa |
Hotel 3 Stelle in Pensione Completa (Pranzo al sacco del 28/03/2016) |
Prezzo Finito |
127 € |
189 € |
Hotel 3 stelle a Castelsardo
L'Hotel si trova sul lungomare di Castelsardo, con una suggestiva vista sul Golfo dell'Asinara ed a circa 900 mt dal caratteristico borgo storico del paese, località tra le più' conosciute e meglio attrezzate della Sardegna. La residenza turistica alberghiera è stata concepita con un'architettura a terrazze disposte su più livelli collegate tra loro tramite scalinate. Si compone di una zona residenziale dove sono ubicate le camere e gli appartamenti e dalla zona a mare con piscina, ristorante e spazi dedicati all'animazione e al miniclub.
Direttamente sul mare, collegato con delle scalette che arrivano in una tipica scogliera piatta, esclusiva per il bagno e ideale per prendere il sole. A circa 300 mt dalla cala libera di sabbia e ghiaietta denominata "Lu Poltu di La Rena", raggiungibile a piedi; a circa 1 km si trova un’ampia spiaggia libera di sabbia, collegata con servizio navetta.
Castelsardo
Castelsardo è un borgo medievale situato nella Sardegna del Nord, sul Golfo dell’Asinara, conservato praticamente intatto grazie alla sua particolare posizione geografica, un promontorio a ridosso del mare, che lo ha preservato da attacchi e distruzioni nel corso dei secoli.
Fondata dalla famiglia genovese dei doria col nome di Castelgenovese, venne poi conquistata dagli aragonesi e ribattezzata Castellaragonese. L'odierno nome risale alla metà del XVIII secolo, quando sostituì quello spagnolo.
Castelsardo oggi è una cittadina turistica attrezzata, con un porto turistico e bellissime spiagge e calette ideali per gradevoli soggiorni estivi. Durante l’anno riti e tradizioni, come la famosa Festa di Lunissanti, scandiscono la vita di tutti i giorni, caratterizzata dal lavoro operoso di cestinaie, pescatori e agricoltori.
L'Isola Asinara
Situata nel territorio del Comune di Porto Torres in provincia di Sassari, l'Asinara è una delle isole più suggestive del Mediterraneo perché ha mantenuto inalterato il proprio fascino naturalistico. E' stata a lungo sede di una colonia penale: questo ha fatto sì che i visitatori fossero, nel tempo, numericamente limitati, preservando quindi l'ambiente naturale. Dal 1997 è diventata Parco Nazionale e meta consueta di piccole crociere lungo la costa. Chiamata dai Romani Aenaria Insula (Isola di Enea) e Herculis Insula (Isola di Ercole), presenta oggi un toponimo dalle origini incerte. Asinara potrebbe derivare dal nome dell'asinello sardo - che qui si presenta albino e con gli occhi molto chiari. Un'altra ipotesi è riferita al termine latino "sinuaria" che alluderebbe a una costa modellata da dolci insenature. Il lato orientale dell'isola è ricco di spiagge e calette, come quelle di granito rosa, Cala Scombro e Sant'Andrea. Il versante occidentale è invece caratterizzato da alti costoni che precipitano sul mare: fra questi Punta dello Scorno, segnalata da un faro. Al panorama variegato si unisce la presenza di un bosco di lecci, in località Vallombrosa, che arricchisce la tipica vegetazione della macchia mediterranea: vegetazione che presenta specie rare come la Evax rotundata e la Nananthea perpusilla.
Dal 1997 è diventata Parco Nazionale per preservare i suoi tesori naturali: le distese di granito rosa, le spiagge incontaminate, la macchia mediterranea e i numerosi animali che vivono allo stato selvatico. Simbolo dell’isola è il caratteristico Asino Albino, caratterizzato da un bianco mantello e dal color celeste rosato degli occhi. Fra gli animali selvatici è possibile vedere branchi di cavalli, mufloni e varie specie di uccelli.