Offerte Pasqua Pasquetta 2015 a Carloforte in Hotel 3 stelle in pensione completa. Bambini 0-4 anni Gratis e nessuna quota d'iscrizione
1° Pacchetto 2 Giorni 1 Notte dal 5 al 6 Aprile 2015 a 85 € Cena e pernottamento del 05/04 colazione e pranzo del 06/04/2015.
2° Pacchetto 3 Giorni 2 Notti dal 4 al 6 Aprile 2015 a 167 € Cena e pernottamento del 04/04 colazione, pranzo, cena e pernottamento del 05/04/2015, colazione e pranzo del 06/04/2015.
Dettagli dei Pacchetti Pasqua 2015 a Carloforte in Sardegna
1° Pacchetto 2 Giorni 1 Notte |
2° Pacchetto 3 Giorni 2 Notti |
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Offerta |
Pasqua a Carloforte |
Offerta |
Pasqua a Carloforte |
Durata |
Dal 5 al 6 Aprile 2015 |
Durata |
Dal 4 al 6 Aprile 2015 |
Trattamento |
Pensione Completa |
Trattamento |
Pensione Completa |
Hotel |
3 stelle |
Hotel |
3 stelle |
Prezzo |
85 € |
Prezzo |
167 € |
Descrizione Hotel 3 stelle
Sull'isola di San Pietro, dove il mare battuto dal maestrale regala colori incredibili, dopo due chilometri dal centro, in direzione nord, verso la Punta Tonnare,..."arrivi a casa".
L'Albergo è immerso nel verde della flora mediterranea e nel silenzio della tranquillità della campagna dell'Isola di San Pietro.
Al primo piano della costruzione centrale sono ospitate dodici confortevoli camere con arredi semplici ma personalizzati, tutte con bagno, telefono e aria condizionata, con vista sulle coste dell'Isola madre.
Nove piccole e graziose costruzioni rosa ospitano altrettante camere dotate degli stessi comforts e ben inserite nel giardino mediterraneo privato, hanno un bel panorama sul mare e sulla campagna.
Il Ristorante: I piatti della cucina carlofortina vengono gustati in una terrazza panoramica con ampia vista sul mare e sul giardino dove sei accolto da Mamma Vittoria, che sedendosi a tavola con te ti suggerisce e ti descrive, quasi con affetto, le prelibatezze da lei sapientemente preparate nel rispetto della tradizione e della genuinità.
CARLOFORTE
Carloforte è l'unico paese e comune dell'isola di San Pietro, la seconda dell'arcipelago sulcitano, di formazione vulcanica. Si tratta di un'enclave genovese in Sardegna che ancora oggi conserva la lingua e le tradizioni liguri. La cittadina nacque nel 1738 in seguito alla concessione dell'isola da parte del re Carlo Emanuele III ad un gruppo di famiglie originarie di Pegli, in Liguria, ma residenti a Tabarka, in Tunisia.
Le coste sono il maggiore motivo di interesse di Carloforte. I litorali dell'isola alternano arenili sabbiosi, come La Bobba o Guidi, ad incantevoli calette rocciose, come Cala Fico, i cui fondali ricchissimi di pesci stupiscono chiunque si immerga in queste acque. Lungo la costa si ergono a qualche metro dalla falesia Le Colonne, due faraglioni alti 16 m circa, oggi protetti come monumento naturalistico.
Fra le tante tradizioni che Carloforte conserva, quelle enogastronomiche acquisiscono un importanza crescente, specialmente grazie alle due sagre che gli amministratori carlofortini hanno recentemente promosso: la Sagra del Cuscus Tabarkino, il piatto tunisino rivisitato in chiave genovese, ed il Girotonno, la manifestazione che al principio dell'estate incorona re della cucina il gustoso pesce preparato in mille modi, in una grande festa di sapori e profumi.
NB: Vi informo inoltre che noi facciamo anche i biglietti Saremar per Carloforte e per Pasqua non conviene andare al porto senza biglietto , è meglio acquistarlo prima altrimenti si rischia di non trovare posto o dover attendere al traghetto successivo
Consigli per i passeggeri del Traghetto per Carloforte
Il Capo Sandalo, uno dei primi traghetti carlofortini
Nel periodo invernale vi consigliamo di munirvi di prenotazione se pensate di imbarcarvi di venerdì o sabato a Portoscuso. Tenete anche conto che un certo numero di posti auto è riservato ai residenti a Carloforte. Il numero riservato varia a seconda della capienza dei traghetti.
Sempre per chi imbarca a Portoscuso, tenere conto che il traghetto Arbatax porta al massimo 25 auto di cui 10 sono riservati ai residenti.
I traghetti Vesta e Sibilla sono molto più capienti e trasportano circa 60 auto ciascuno, di cui 15-20 posti riservati ai residenti.
Le corse più problematiche in inverno sono appunto quelle effettuate dal traghetto Arbatax. A causa del numero limitato di auto che può imbarcare spesso si resta a terra.
Nel periodo estivo le corse da Portovesme aumentano ma dato l'aumento di traffico turistico vi consigliamo di prenotare.
La prenotazione non sarà comunque valida se non sarete in fila prima di mezz'ora dalla partenza del traghetto.
Il centro storico di Carloforte
Centro storico di Carloforte - Corso Tagliafico
L'unico centro abitato dell'isola è Carloforte, fondata nel 1738, durante il regno di Carlo Emanuele III, da una colonia di pescatori liguri provenienti da Tabarka, un'isola al largo della Tunisia, colonia ligure di proprietà dei Lomellini, allora signori di Pegli, che allo scopo di sfruttare i ricchi banchi di corallo l'avevano popolata con pescatori quasi esclusivamente pegliesi.
Nel primo periodo della colonizzazione l'abitato era raccolto all'interno della cerchia dei bastioni; le uniche costruzioni in muratura erano il Castello, La Chiesa e la casa del Duca.
Ancora oggi l'origine ligure dei suoi abitanti la si può riscontrare nell'urbanistica del paese, come si può notare visitando il suo centro storico, a cominciare dal lungomare Battellieri nel quale oltre al monumento dedicato a Carlo Emanuele III, possiamo ammirare i vecchi palazzi settecenteschi e ottocenteschi che nacquero nel periodo in cui Carloforte si espanse oltre le mura.