Pasqua ad Olbia in Hotel 4 stelle in pensione completa + percorso benessere
PAGINA IN lAVORAZIONE
Hotel ad Olbia
L’Hotel si trova a 5 minuti d'auto dal centro di Olbia e a 3 km dal mare. Offre moderne camere climatizzate con TV satellitare e minibar, l'accesso gratuito al centro benessere e un servizio navetta gratuito da/per la spiaggia durante l'estate.
Ospita 10 campi da tennis, 1 da squash e 3 da calcio, oltre a piscine all'aperto e al coperto, di cui 1 olimpionica. Nella stagione estiva troverete animatori professionisti per l'intrattenimento di adulti e bambini.
Mantenetevi in forma accedendo gratuitamente all'area fitness con attrezzature Technogym, per poi rilassarvi nel centro benessere, munito di bagno turco, sauna, vasche idromassaggio e docce emozionali, tutti disponibili su prenotazione.
Gli eventi del week end di Pasqua 2015 a Olbia
Tutte le iniziative relative al weekend di Pasqua e Pasquetta 2015 a Olbia. Idee per organizzare la tua vacanza, il calendario pasquale con le iniziative legate alla Settimana Santa.
Durante la Settimana Santa si susseguono sagre, spettacoli, concerti, ed appuntamenti religiosi, ma anche mercati, e messe di mezzanotte per celebrare il mistero Pasquale a Olbia.
Tutti gli appuntamenti per trascorrere la Pasqua a Olbia
Venerdì Santo a Olbia "S'Iscravamentu"
Presso la Chiesa San Paolo a Olbia, con il rito notturno dello schiodamento (S'Iscravamentu), la comunità olbiese, vive ogni Venerdì Santo momenti di forte pathos e fede cristiana.
La suggestiva cerimonia è caratterizzata da una gestualità solenne e pietosa, che rievoca la scena della deposizione del Cristo dalla Croce, riproponendo una sacra e antica rappresentazione. Protagonisti, gli uomini della Confraternita di Santa Croce.Data: 19 aprile 2015
Settimana Santa ad Aggius
La Settimana Santa, Sa Chida Santa, in Sardegna è un 'esperienza unica ed affascinante, avvolta in un'atmosfera di intenso misticismo e profonda spiritualità. Secolari tradizioni di origine spagnola si fondono con antichissime usanze mistico-religiose locali (campidanesi, logudoresi e barbaricine) per dar vita a riti, processioni e momenti corali di grande forza espressiva e suggestione. Luci e colori, abiti tradizionali e preziosi oggetti sacri, tessuti ricercati e splendidi ricami e gli immancabili e struggenti 'gosos', i canti di accompagnamento dei riti sacri, offrono al visitatore un percorso di fede e di religiosità carico di emozioni. Nell'arco della Settimana Santa sarà possibile percorrere un itinerario spirituale denso di appuntamenti. Risaltano soprattutto le processioni dei Misteri, i toccanti riti della deposizione dalla croce ("Su Scravamentu") e l'incontro tra la statua di Gesù e della Madonna ("S'Incontru") per le vie dei paesi. Un ruolo di particolare importanza lo svolgono le Confraternite che curano le sacre rappresentazioni, sfilano nei loro suggestivi costumi, intonando canti religiosi in latino e sardo, e soprattutto custodiscono gelosamente gli antichi riti liturgici.
• La Domenica delle Palme
E' la domenica prima di Pasqua, che da inizio alla Settimana Santa. In questo giorno di festa la devozione è simboleggiata da una miriade di palme, grandi e piccole, intrecciate e lavorate tanto da apparire, in alcuni casi, quasi dipinte. Le palme, benedette prima della messa solenne, vengono elevate in segno di festa, come duemila anni fa, per l'ingresso del Cristo in Gerusalemme. Il rosario non viene recitato ma cantato in limba, in un clima di incanto e in un'atmosfera che rimanda a tempi lontani
• Lunedì e martedì dei Misteri
La Settimana Santa prende avvio, nell'isola, con l'invito a riflettere e meditare sui "Misteri". I "Misteri" sono simboli allegorici che vengono portati in processione dalle confraternite. Il calice, il flagello, la corona di spine, la croce, le scale, una catena e tante preziose statue rievocano i misteri dolorosi della sofferenza e della morte in croce del Cristo. Seguire queste processioni che si snodano per le vie dei centri, recitare e udire cantare il "Miserere" da tre cori a cuncordu, in armonia, è più di un rito che si ripete da secoli, è prendere coscienza del mistero.
• Giovedì santo e i Sepolcri
Col giovedì ha inizio il triduo pasquale della Passione e Resurrezione del Signore. Giovedì si istituisce il sacramento dell'Eucarestia. Nell'Ultima Cena si rivive la dolorosa profezia del tradimento di Giuda e del rinnegamento di Pietro. Ma, soprattutto, il dono del corpo e del sangue del Cristo e l'istituzione del sacerdozio. Nella notte in cui fu tradito, il Cristo affidò alla Chiesa il memoriale della sua morte e resurrezione perché lo celebrasse perennemente fino alla sua venuta. E la Chiesa sarda, con l'aiuto de sos coffarjos, gli affiliati delle confratenite, lo celebra e lo vive ogni anno con grande fede e devozione sincera. Al termine della liturgia si allestiscono i Sepolcri adornati anche con semplici nenneres, pallidi steli di frumento, sui quali pregare fino alla Pasqua, e ha inizio il tradizionale giro delle sette chiese con la Madonna Addolorata.
• Venerdì santo
È dedicato al mistero della croce. Il mistero, forse, più grande, tanto da assurgere a simbolo della nostra fede. E la scena si ripropone da secoli, come duemila anni fa anche oggi. E il realismo ha valore catartico. Seguire il Cristo in Croce per le vie dei centri, con le pie donne che cantano i gosos della Madonna Addolorata e il Miserere, gli uomini che sul far della sera portano le candele, Maria che piange il figlio crocefisso, fin alla sua deposizione, S'Iscravamentu, nel sepolcro sono momenti di grande suggestione.
• La Domenica di Pasqua
Al grido di "Cristo è risorto", "Cristo è vivo", "bibu est Deus", prende il via la celebrazione della Pasqua. Caratteristico del rito isolano l'Incontro, s'Incontru. Il simulacro del Cristo Risorto si incontra con quello della Madonna, non più addolorata, per la strada. L'Incontro è motivo di gioia non meno della Resurrezione del Cristo stesso. Nell'incontro dei due simulacri avviene l'incontro dei fedeli che si scambiano auguri e festeggiano una nuova Pasqua, una nuova resurrezione ed una fede rinnovata
Data: 14 aprile 2015 - 21 aprile 2015